Apr 09, 2023
I 15 maggiori paesi produttori di zinco nel mondo
In this article, we’ll dive into the list of 15 largest zinc producing countries
In questo articolo approfondiremo l'elenco dei 15 maggiori paesi produttori di zinco nel mondo. Se desideri informazioni rapide sui principali attori del settore, leggi I 5 paesi più grandi produttori di zinco nel mondo.
A partire dal 2022, il15 più grandeI paesi produttori di zinco nel mondo contribuiscono collettivamente a circa il 90% della produzione totale di zinco mondiale, con la Cina in testa con 4,2 milioni di tonnellate all'anno.
Lo zinco, un metallo di base cruciale nell’industria globale, ha implicazioni economiche sostanziali nei settori dell’edilizia, delle infrastrutture e della produzione automobilistica. Con una produzione annua globale di zinco da miniera pari a 13 milioni di tonnellate nel 2022 (in aumento rispetto ai 12 milioni di tonnellate dell’anno precedente), la maggior parte del fabbisogno mondiale di zinco sarà soddisfatto.
Dal punto di vista finanziario, l’industria dello zinco ha mostrato una crescita resiliente, con un valore di mercato globale previsto di 29,54 miliardi di dollari nel 2023 con un CAGR del 10,9%. Nel 2022, negli Stati Uniti in cinque stati è stato estratto zinco per un valore stimato di 3,2 miliardi di dollari.
Secondo il rapporto USGS, la produzione di zinco nel 2022 è aumentata rispetto a un valore di 1,6 miliardi di dollari nel 2020. Questa crescita è principalmente guidata dalla crescente domanda di acciaio zincato nelle economie in via di sviluppo e da ingenti investimenti nello sviluppo infrastrutturale.
Nel 2022, il premio dei prezzi nordamericani sul London Metal Exchange (LME) è aumentato a livelli senza precedenti. Secondo USGS, questo aumento è avvenuto a causa della diminuzione dei livelli delle scorte presso il LME, della riduzione della produzione nelle fonderie di zinco europee a causa dei costi energetici e della chiusura definitiva di una fonderia di zinco canadese.
Inoltre, gli impianti di produzione di zinco in Canada e Messico hanno subito malfunzionamenti delle apparecchiature e interruzioni operative che hanno portato a un’ulteriore diminuzione della produzione mineraria complessiva. L’International Lead and Zinc Study Group (ILZSG) ha stimato che la produzione mondiale di zinco raffinato si ridurrà del 2,7% nel 2022. Questa diminuzione avrebbe portato la produzione di zinco a 13,3 milioni di tonnellate, ancora inferiore al consumo di zinco calcolato, che era di 13,5 milioni di tonnellate in 2022.
La miniera di zinco-piombo Red Dog in Alaska, gestita da Teck Resources Limited (NYSE:TECK), è la seconda miniera di zinco più grande al mondo ad aver acquisito la licenza per l'estrazione a cielo aperto. Grazie all’aumento delle operazioni minerarie, Teck Resources Limited (NYSE:TECK) ha registrato un generoso aumento della produttività nel 2022 e si prevede che le autorizzazioni a cielo aperto aumenteranno ulteriormente la sua produzione nel 2023.
A causa del deficit produzione-consumo e delle spese minerarie dello zinco, i suoi prezzi sono su una traiettoria ascendente. Secondo i Pink Sheet Data della Banca Mondiale, i prezzi dello zinco sono aumentati da 2.266 dollari per tonnellata nel 2020 a 3.137 dollari per tonnellata nel 2023.
S&P Global stima che, in vista dell'accenno di aumento dei tassi d'interesse da parte della Federal Reserve americana, i prezzi dello zinco estratto saranno oscillanti nel primo trimestre del 2023. Ciononostante, i prezzi del metallo sono contenuti tra 2.900 e 3.100 $/ton.
Il mercato globale dello zinco è strettamente bilanciato tra domanda e offerta del metallo. La crescita industriale, in particolare nei paesi in via di sviluppo, ha messo a dura prova la domanda di zinco a causa della sua diffusa applicazione nei settori dei trasporti, dei beni di consumo e della sanità.
In particolare, l’acciaio zincato, che fa affidamento sullo zinco per la protezione dalla corrosione, è un driver significativo di questa domanda a causa del suo ampio utilizzo nei settori automobilistico ed edile. Pertanto, la produzione ha faticato a tenere il passo con questa crescente domanda e ha causato un deficit che esercita una pressione al rialzo sui prezzi dello zinco. Giganti minerari come Glencore plc (LSE:GLEN), BHP Group Limited (NYSE:BHP) e Teck Resources Limited (NYSE:TECK) sono in prima linea per identificare e gestire più risorse di zinco.
Sebbene le risorse di zinco identificate nel mondo siano vicine a 1,9 miliardi di tonnellate, l’aumento delle spese in conto capitale minerario sta incidendo sulla produttività del metallo.
Secondo Global Data, è previsto un aumento dell’11,6% delle spese in conto capitale minerario nelle 20 principali società minerarie a livello globale. Tra queste società, si prevede che Glencore plc (LSE:GLEN), una società mineraria e commerciale svizzera, spenderà 6 miliardi di dollari in spese in conto capitale minerarie. Glencore ha anche investimenti come la desalinizzazione di Collahuasi e la fase 2 di Raglan.